Il Sentiero del Trifolao è un percorso panoramico che ripercorre i luoghi prediletti dai cercatori del tartufo: dall’abitato di sommità il sentiero degrada infatti a valle, verso noccioleti e zone boscose, ricche di piante tartufigene le cui radici permettono la micorizzaizone del prezioso fungo ipogeo.
Aree battute, soprattutto di notte, dai trifolao della zona che si aggirano con il proprio cane e muniti di zappetta a stanare i tartufi: quelli che crescono nelle sabbie delle Rocche sono infatti tra i più profumati e pregiati, e assumono una forma arrotondata particolarmente amata dagli chef che li puliscono più agevolmente. Una breve deviazione ci porta a visitare la Tartufaia sperimentale di Valtesio, un piccolo bosco comunale dove sono state piantumate e curate varie specie di piante tartufigene.
Si risale verso il paese lungo un pendio di vigneti storici: l’inclinazione vinicola del paese è infatti attestata fin dal 1473.
Il Sentiero del Trifolao ha inizio nel centro storico del capoluogo di Vezza d’Alba: il pannello generale con la mappa del percorso si trova di fianco al Palazzo municipale, in piazza San Martino, dove è anche possibile visitare il Museo Naturalistico del Roero.